lunedì 3 settembre 2012

Primavera - Ludovico Einaudi

La peste dell'anima.

Vorrei che in me ci fosse qualcosa di buono.
Sono una sciocca, una fragile idiota che si difende pateticamente con parole affilate come pugnali e avvelenate dall'odio stagnante che per anni mi ha divorata e continua a divorarmi.
Io davvero non capisco, qual è il mio dannatissimo scopo su questa terra?
Divorare il cuore di tutti coloro che provano ad amarmi?
Sono completamente inutile, marcia, dannosa per il prossimo, anche se tutti si ostinano a sostenere il contrario.
Sono altruisti ed è questa la loro maledizione.
Dio, se solo potessi esprimere un desiderio sarebbe quello di far cadere la mia esistenza nell'oblio più nero, così facendo potrei lasciarmi morire in pace, senza far soffrire nessuno.
Non sono talentuosa, non sono promettente, non sono nemmeno bella.
Nella mia vita non combinerò nulla e mi detesterò sempre più e più, finché non mi scoppierà il cuore di odio e rabbia.
Dio sa quale molesta e crudele punizione io sia per il genere umano tutto.
Non merito di vivere, sopprimetemi, uccidetemi, ammazzatemi, non lasciate che il mio morbo si diffonda e vi contagi.
Io sono la peste dell'anima, sterminatemi prima che sia troppo tardi.

mercoledì 29 agosto 2012

Che qualcuno spenga quel maledetto sole.


Questa stanza è talmente luminosa, non riesco neanche a concentrarmi sul mio tormento.
Sono pervasa e soffocata dalla luce, non ce la faccio più è davvero insopportabile.
Io la detesto questa luce, è ovunque, non mi lascia scampo. Sono felice solo di notte, quando scompare. Dannata luce. Ho bisogno di un posto umido, confortevole e scuro, ho bisogno di piangere e strepitare, io... Io non riesco a piangere ed è tutta colpa di questa maledetta luce.
Perché non mi lascia in pace?
Non riesco più a scrivere a causa di questa luce infestante e la notte non muoio più.
Questa luce parassitaria mi sottrae calma, respiro e riposo.
La odio.

martedì 28 agosto 2012

This is a Scrubs appreciation post.


Scrubs is not just a show, it’s a medication for blue and weariness. It makes you laugh hard but at the same time it makes you think.

What I love the most about Scrubs is that characters have got flaws, they’re humans and their own dramas are similar to ours then you can empathize with them and relate to them. At the end of the episode you feel like you’re part of their family, and this makes you smile even if you’re in the worst mood ever.

Scrubs it’s genuine, it’s not vulgar, it’s just fun and it’s a well used humor. It teaches you so much that I earnest think that it should be shown off in the high schools.



Books CAN save lives and help us to improve ourselves, and so does this show.

Ho paura.

2.30 Non c'è nulla. Non si sente nulla, nemmeno il vento soffia ed i cani non abbaiano.
Ho paura, ho paura perché c'è troppo silenzio. A momenti piango.
Non so cosa fare, quel libro la sera proprio non riesco a leggerlo, potrei provare con un altro ma probabilmente non sarebbe diverso. Cosa faccio dunque?
E' notte e qui dormono tutti, eccezion'fatta per mio padre, che ultima i suoi dipinti nella silenziosa ma attrezzata cucina, ed io depenno anche l'idea di guardare TV spazzatura fino al collasso perché l'unica altra televisione adesso non funziona a causa del passaggio completo al digitale.
Non so cosa fare, il mio facebook è ipopolato. Ho solo una quarantina di amici che dormono tutti anch'essi. Twitter non ne parliamo, anche se qualche anima insonne ancora vaga, di me non importa nulla a nessuno. Non mi presterebbero attenzione nemmeno se mi mettessi a gridare o avessi una crisi epilettica. I bei tempi di Twitter sono ormai andati ed ora il menefreghismo regna sovrano. Ognuno pensa per sé e chi originariamente ci si era iscritto per trovare un po' di conforto e qualche voce amica, ha abbandonato le speranze assieme al social network.

3.09  Ho paura, questa notte mi sembra infinita ed io non so davvero come impiegherò queste tre ore che mi separano dall'alba. Non avere nulla da fare mi inquieta. Non ho nessuno con cui parlare e ovviamente nessuno vuole parlare con me. 
Quei cazzoni di Mtv hanno inserito lo streaming di Daria a partire dalla quarta stagione; io sono quella che non riesce a guardare un film se cominciato da più d'un secondo, come pretendete possa guardare una serie partendo dalla QUARTA stagione. Idioti, avete frittate di materia grigia al posto del cervello.

3.21 SCRUBS! Ecco la soluzione, il mio amato Scrubs. Saranno JD, Turk, Carla, Perry e Elliot a salvarmi da una depressione post insomnia... Almeno spero.

Aggiornamento di stato. Il mio.

Sapete ragazzi, o meglio ragazza (dato lo straordinario numero di lettori del blog), ogni persona nasce con una dote particolare: c'è chi sa cantare, chi disegna, chi scolpisce e chi riesce a dare un senso a quella assurda fusione contro natura di numeri e lettere. Io invece, da brava sfigata quale sono, ho la straordinaria capacità di perdermi tutto ciò che di divertente accade in questa enorme metropoli governata da rospi, troie e carciofoni.
Vedete, io vivo in un paese alquanto noioso. La festività più importante che abbiamo è la rinomata sagra dei funghi porcini che attira visitatori d'alta borghesia da metropoli pugliesi come Barletta ed Andria. 500 metri di bancarelle in legno ricolme di salcicce, formaggi, dolci e... no, niente funghi, mai visto una bancarella di funghi lì, ad essere sincera.
Quindi, come vi dicevo, vivo in una metropoli vitale quanto uno Snorlax stitico, febbrile, reduce di un lungo digiuno; le uniche vie di scampo sono le mie amiche ed io cerco d'esserci sempre quando si esce o quando vengono le altre da fuori, tuttavia le uniche occasioni in cui si fa qualcosa di divertente sono proprio quelle in cui io non ci sono. Ironico, vero?
La morale in tutto ciò io davvero non la trovo e l'unica risposta che mi viene in mente è: sfiga cronica di quarto livello.

Parliamo d'altro:
Ho lasciato Twitter per un po'.
Perché boh, in questo periodo non se ne salvava uno o quasi nessuno. La sola vista dei loro nickname mi faceva esplodere la testa, non riuscivo a sopportare tutta quella idolatrizzazione falsata e quei fottuti pancake nei nomi.
Ho cancellato anche il mio account di Ask, poiché ero davvero stanca di elemosinare domandine del cazzo a 780 persone a cui non gliene può fregare di meno della sottoscritta. Che poi se non gliene frega un cazzo, non capisco davvero cosa mi seguano a fare. 
Misteri del Web.
Stamattina, poi, mi sono svegliata con un SMS di Madre, cui la prima parte recitava più o meno così: 'ciao Michelle, so che hai passato delle belle vacanze...' certo non grazie a te, mammina cara, dato che le tue deliziose parole d'amore mi hanno quasi portata al suicidio. E non venitemi a dire che devo perdonarla, perché l'ho perdonata, ma alla sua maniera. Quel perdono formale concesso solo per quieto vivere.
'..Ti ho versato i soldi sul conto, fammi sapere se te ne servono altri', proseguiva.
Dovete sapere che i miei parenti versano sempre soldi sul mio conto non che la cosa non mi faccia piacere, chiariamoci -sono una materialista del cazzo come qualsiasi altro individuo nato tra il '60-'65 ed il 2012 - ma a volte mi sembra che vestiti, scarpe e banconote taglia 50, siano una sorta di zuccherino per cavalli ammaestrati, capite cosa intendo?
Mi imbottiscono di regali per poi darmi della viziata a tradimento.
Ipocrisia portami via.
E poi cos'altro? Ah certo. Sono sola come un cane, con l'alopecia per giunta.
Una mia amica s'era offerta di farmi conoscere questo fantomatico Mr. Fantastic, per poi non parlarmene più. Non so se fosse solo un pretesto per parlarmi dei suoi problemi o se effettivamente volesse accoppiarmi con questo tipo. Secondo la Mary è la seconda. Dice che è una stronza. Ed effettivamente io non dovrei dimenticarmi che è divenuta mia amica solo per indurmi a mandare a fanculo il suo problematico, allora non ancora ex, ragazzo.
Se avesse voluto la mia attenzione o una spalla su cui piangere, beh le sarebbe bastato chiedere.
Che poi tutti vogliono la mia attenzione ma a nessuno fotte un cazzo di me. Paradossale, direi.
Comunque, per farla breve, io con questo Aldo carissimo non ci ho scambiato nemmeno il saluto e di contro lui nemmeno si sforzava a notare i miliardi di link che sfornavo apposta per lui. Ma non c'è da preoccuparsi, berrò diserbante per un po', prima e dopo i pasti, e queste farfalle di merda saranno belle che morte entro la fine del mese.
Ho cancellato il mio account facebook e ne ho creato un'altro, come volevasi dimostrare solo 4-5 persone m'hanno chiesto l'amicizia, CINQUE PERSONE SULLE CINQUECENTO CHE AVEVO PRIMA.
Beh meglio pochi ma buoni, si dice.
Cielo, ma quanto sono patetica.



venerdì 24 agosto 2012

Voglio morire, adesso.


Mi sono illusa come solo gli idioti irrecuperabili sanno fare.
Ora tutto ciò che desiderò è seppellire il mio sentimento assieme al suo parassitario tormento.